Lunedì
09 Settembre 2024
Benedici, anima mia, il Signore... (Salmo 103:2)
NON C'È NESSUNO COME LUI! (4)
La Bibbia identifica il Signore con la luce, e quest’ultima con la santità. “...Dio è luce, e in lui non ci sono tenebre” (1 Giovanni 1:5) Paolo, rivolgendosi a Timoteo, disse: “...il Re dei re... abita una luce inaccessibile..." (1 Timoteo 6:15-16). Le Scritture si riferiscono a Cristo ...come quello, santo, innocente, immacolato, separato dai peccatori...” (Ebrei 7:26). Perciò, com'é possibile accostarsi a un tale Dio? Lo faresti, forse, come a un ispettore sapendo che i conti non tornano? O come a un dittatore che detiene nelle sue mani un potere assoluto? Certamente no! Gesù ci ha insegnato a pregare così: “...Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome” (Matteo 6:9). Ecco la risposta! Bisogna accostarsi a Lui come a un Padre che ci ama e che desidera solo il meglio per noi, mantenendo, nello stesso tempo, un profondo rispetto. All’aumentare del tuo stupore nei Suoi confronti, si riducono drasticamente i tuoi timori e il tuo disagio svanisce. Ricorda che una visione maestosa di Dio si traduce in uno straordinario coraggio, mentre, al contrario, una visione mediocre di Dio ti rende privo di forze, incapace di osare. Un Dio fiacco non potrebbe soccorrerti nel caso fossi colpito dal cancro o la tua famiglia versasse in difficoltà e priva di mezzi per far fronte agli impegni. Un adesivo con la scritta “Gesù aiutami!” può ben figurare sul fronte del bagagliaio della tua auto, ma non potrà mai liberarti dalle tue paure. Tu hai bisogno di un Dio grandioso, capace di annullare il tuo ego mentre ingrandisce la tua fede, sbalordendoti. Davide, innalzando la sua lode a Dio, scrisse: “Benedici, anima mia, il SIGNORE e non dimenticare nessuno dei suoi benefìci. Egli perdona tutte le tue colpe, risana tutte le tue infermità; salva la tua vita dalla fossa, ti corona di bontà e compassioni; egli sazia di beni la tua esistenza...(Salmi 103:2-5).
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