Lunedì
15 Dicembre 2025
Guardati dunque dal dire in cuor tuo: La mia forza e la potenza della mia mano mi hanno acquistato queste ricchezze (Deuteronomio 8:17)
RICONOSCENZA SINCERA
Purtroppo si nota sempre di più che la creatura innalza sé stessa dimenticando il Creatore; l’argilla si vanta del suo contenuto e della sua bellezza, dimenticando il Sommo Vasaio che l’ha tratta dalla terra. Se possiedi ricchezze, se hai una posizione, non dire: "Mi sono fatto da solo, grazie alle mie capacità, e non ho bisogno di Dio". Ignorare la provvidenza di Dio o, peggio ancora, escluderlo dalla propria vita, è un peccato che impoverisce mortalmente l’anima. Fermati e rifletti, riconoscendo che il tuo stesso fiato proviene dal Signore ed Egli potrebbe ritirarlo in un momento. Salomone si esprime così: "Ma ricordati del tuo Creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i cattivi giorni" (Ecclesiaste 12:3). Non è una minaccia, ma è un consiglio amorevole: ricordati di Gesù Cristo che è morto e risorto per te. Vai a Lui con fede e gioirai, per sempre.