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Mercoledì

27 Marzo 2024

Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci é proposta, fissando lo sguardo su Gesù… (Ebrei 12:1-2)

LA PAROLA DI DIO=ABNEGAZIONE

Mi chiedevo, se oggi è ancora possibile parlare alla generazione presente di FEDE, DI SERVIZIO, DI SACRIFICIO di disciplina, senza rischiare il linciaggio morale e fisico… Il capitolo 12 dell’epistola agli Ebrei è conosciuto quasi unicamente per il versetto 2, un verso interpretato un po’ misticamente e comodamente (ma si, guardiamo come esempio al Signore…) tutti gli altri versi e gli insegnamenti vari che seguono, a volte sono un po’ trascurati dai noi credenti. Forse un po’ più spesso, dovremmo dircelo chiaro, a volte dimentichiamo la Parola di Dio la quale deve essere accettata in tutta la Sua Sovrana Autorità, riconoscendone la sua Totale ispirazione verbale e plenaria. I versi che abbiamo in esame quest’oggi, dovrebbero farci tremare per tutti i privilegi e doveri rilevati, la Parola di Dio richiama tutta la nostra attenzione verso i doveri che dobbiamo rispettare, tale capitolo oltre ai versi che abbiamo letto continua e, infatti, leggiamo verso la fine… Badate di non rifiutarvi d'ascoltare colui che parla; perché se non scamparono quelli, quando rifiutarono d'ascoltare colui che promulgava oracoli sulla terra, molto meno scamperemo noi, se voltiamo le spalle a colui che parla dal cielo. Ebrei 12: 25. Questi ultimi versi ci aiutano a comprendere la fermezza di Dio e la Gloria del Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo, il quale per la gioia che gli era posta dinanzi guardava al traguardo vedendo e desiderando la salvezza di tutti i figlioli di Dio

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