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Lunedì

11 Marzo 2024

Io ho peccato, perché ho trasgredito il comandamento dell’Eterno e le tue parole; io ho temuto il popolo, e ho dato ascolto alla sua voce(1Samuele 15:24); La paura degli uomini costituisce un laccio, ma chi confida nell’eterno é al sicuro. (Proverbi 29:25)

QUALE VOCE ASCOLTI?

Il Signore comandò a Saul, re d’Israele, di sterminare Amalek (gli Amalekiti furono sempre ostili ad Israele) e tutto ciò che gli apparteneva, ma egli ubbidì parzialmente alla voce di Dio, permettendo al popolo di prendere tra le cose del nemico un bottino. Questa disubbidienza gli causò la perdita del regno... che, di conseguenza, fu affidato ad uno (migliore di lui), (1Samuele 15:28). Saul si giustificò dicendo: “Ho temuto il popolo e ho dato ascolto alla sua voce”. (1Samuele 15:24). Io che scrivo e tu che leggi... non ci viene da meditare... quale voce noi ascoltiamo? A quella di Dio che vuole il meglio per noi o a quella di coloro che ci circondano? Lo fu per Saul, così avviene anche per noi, la paura di perdere qualcuno o qualcosa che amiamo e accarezziamo. La Parola di Dio ci ammonisce! “Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro o avrà riguardo per l’uno e disprezzo per l’altro”. (Matteo 6:24)

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