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Sabato

03 Agosto 2019

"Poi vidi, in mezzo al trono e alle quattro creature viventi e in mezzo agli anziani, un Agnello in piedi, che sembrava essere stato immolato..." (Apocalisse 5:6)

L'AGNELLO CHE FU IMMOLATO

Perchè il nostro Signore esaltato dovrebbe apparire in gloria con le Sue ferite? Le ferite di Gesù sono Sue glorie, Suoi gioielli, Suoi sacri ornamenti. Quale impareggiabile Cristo vediamo in Colui che fu inchiodato alla croce; tutta la Sua bellezza, il Suo amore. Le ferite di Gesù sono molto più onorevoli ai nostri occhi che tutto lo splendore e lo sfarzo dei re. La corona di spine è più che un diadema imperiale; essi sono i trofei del Suo amore e della Sua vittoria. Egli ha redento la grande moltitudine che nessun uomo può contare, e quelle cicatrici sono un ricordo della battaglia. Se Cristo ci ha amato al punto di conservare il ricordo delle Sue sofferenze per il Suo popolo, quanto preziose dovrebbero essere per noi quelle ferite? "Guarda come da ogni Sua ferita sgorga un balsamo prezioso che sana le piaghe del peccato e cura i suoi mortali mali. Quelle ferite sono bocche che proclamano la Sua grazia. Gli emblemi del Suo amore. I sigilli della beatitudine che avremo nel cielo con Lui.

 

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