Giovedì
04 Settembre 2025
Confesserò le mie trasgressioni al Signore; e tu hai perdonato l'iniquità del mio peccato (Salmo 32:5)
BENEDETTA CONFESSIONE!
Riguardo alla confessione vi sono errori da evitare assolutamente. Il più grossolano è commesso da chi, nascondendo a sé stesso il peccato, tenta di nasconderlo anche a Dio. D’altro canto, sbaglia chi confida nell’uomo, gli espone i suoi peccati e s’aspetta assoluzione, non senza penitenza e "fino ad altra occasione". La Bibbia, però, non dice così. Il peccato non è un’invenzione umana, un tabù dal quale liberarsi razionalmente; esso va dichiarato a Dio stesso, l’Unico che può perdonare e purificarci. Peccare non è soltanto delinquere o trasgredire platealmente qualche legge. Ignorare Dio è peccato non meno che mentire, rubare o uccidere. Peccare significa, etimologicamente, fallire; indica lo stato di separazione da Dio, che invece creò l’uomo con l’obiettivo di godere comunione con Lui. Il peccato è la condizione spirituale dell’uomo, le trasgressioni ne sono la manifestazione quotidiana. Se hai compreso questo, chiedi a Dio di perdonare ogni tuo peccato.