Sabato
23 Agosto 2025
Quand’anche camminassi nella valle dell’ombra della morte, io non temerei male alcuno, perché tu sei con me (Salmo 23:4)
LA PRESENZA DI DIO
Davide, semplice pastore di greggi in gioventù, si paragona ad una pecora che, ancor prima di sentirsi al riparo nell’ovile o in un recinto, percepisce la massima sicurezza nel momento della prova, sotto lo sguardo del Sommo Pastore divino. Possiamo trovarci in situazioni di malattia o di estremo pericolo, nelle quali tutto può far pensare che i nostri occhi debbano chiudersi e la nostra vita, sotto la luce di questo sole, stia per concludersi. Questo versetto c’incoraggia ad avere fiducia nella sicura "compagnia" di Cristo, che sta al nostro fianco e vigila incessantemente su noi. Certamente il Signore accompagnerà i redenti anche quando passeranno per quel brevissimo "tunnel" che è la morte fisica, mentre il loro spirito entrerà nel riposo celeste nell’attesa della risurrezione. Tuttavia, la fine della nostra esistenza terrena non è affatto lasciata al caso né è sottratta alla Sovrana volontà del Redentore.